Territori

Campania Stories 2025, alle falde del Vesuvio

Campania Stories 2025, alle falde del Vesuvio

Imponente la straordinaria ricchezza ampelografica campana, punto di forza di questa regione cresciuta costantemente verso livelli sempre più meritevoli. Qui sono sopravvissute varietà di vitigni per quasi tre millenni, trovandovi un luogo di elezione che ne ha permesso la coltivazione durante i secoli

Brunello di Montalcino, ecco la nuova mappa dei vigneti

Brunello di Montalcino, ecco la nuova mappa dei vigneti

La carta rappresenta uno dei sistemi più complessi di analisi e caratterizzazione di un territorio che tiene conto non solo della componente geologica del suolo, ma anche del clima, della media delle temperature, dell’andamento delle precipitazioni e dei venti fino all’esposizione e l’altimetria.

Morellino di Scansano: il consorzio approva la menzione “Superiore”

Morellino di Scansano: il consorzio approva la menzione “Superiore”

Oltre alla nuova menzione “Superiore”, il disciplinare è stato aggiornato con altre importanti modifiche, tra cui l’aumento della percentuale minima di Sangiovese al 90% per la tipologia “Riserva”, la riduzione della resa per ettaro per le menzioni “Superiore” e “Riserva” e un incremento del titolo alcolometrico minimo per quest’ultima tipologia

Timorasso, la riscossa del vitigno a Derthona

Timorasso, la riscossa del vitigno a Derthona

La sottozona Derthona, in attesa di approvazione ministeriale, prevedrà vini fermi da sole uve timorasso, con rese sotto i 75 q/ha e in tre tipologie: Piccolo Derthona, vendibile dal primo marzo dell’anno successivo alla vendemmia; Derthona, dal primo settembre dell’anno successivo alla vendemmia; Derthona Riserva, dal primo marzo del terzo anno successivo alla vendemmia

Amarone come Bordeaux, il futuro è (anche) nelle collezioni private

Amarone come Bordeaux, il futuro è (anche) nelle collezioni private

Il collezionismo si sta diversificando: se in passato era dominato dalle celebri etichette di Bordeaux o della Champagne, dallo scoppio della pandemia in poi è l’Italia ad emergere di più, sia perché sempre più giovani e donne hanno iniziato a interessarsi al vino, sia perché la stessa definizione di “fine wine “ si è ampliata.