Cooperativa Zootecnica Scaligera, attenta alla valorizzazione della propria filiera è stata riconfermata in queste settimane nell’accreditamento al disciplinare di produzione certificato “vitellone e scottona ai cereali”: si tratta di una verifica estremamente importante all’interno del programma “Consorzio Sigillo Italiano” che vuole da un lato, spingere fortemente sul benessere animale e sulla sostenibilità ambientale; dall’altro garantire al consumatore carni di eccezionale qualità perché derivanti da una tracciabilità di filiera che parte della coltivazione dei cereali per l’alimentazione animale per arrivare sino al banco di vendita.

Cooperativa scaligera carni

Il programma è stato avviato già nel 2020 e viene riconfermato in anno in anno dopo aver superato i rigidi controlli che il disciplinare propone. Il marchio “Sigillo Italiano” garantisce la qualità dei foraggi e degli alimenti utilizzati negli allevamenti che, nel caso di Cooperativa Zootecnica Scaligera, trovano origine diretta nei 3mila ettari di superficie coltivata dai propri soci in un territorio che comprende sette province della Pianura Padana e del Veneto.

Cooperativa zootecnica scaligera, le cinque libertà per gli animali

Agli animali in allevamento vengono garantite cinque libertà fondamentali: libertà dalla cattiva nutrizione; libertà dal disagio ambientale grazie alla cura posta nelle strutture di allevamento; libertà dalle malattie e dal dolore; libertà di movimento; libertà dalla paura e dal disagio. Ogni passaggio viene controllato dagli Enti preposti ma anche da un sistema di autocontrollo proprietario che prevede ogni anno ben 400 interventi di verifica.

Inoltre, nel caso del “vitellone e della scottona ai cereali”, gli animali non vengono sottoposti a lunghi spostamenti: l’intero processo avviene – obbligatoriamente – nel raggio di pochi chilometri garantendo così all’animale il massimo del benessere ed al consumatore un prodotto di altissima qualità col minor impatto ambientale possibile.

«Per Cooperativa Zootecnica Scaligera – spiega Marco Fortuna, presidente di Coopscaligera – è la conferma di un impegno che viene da lontano e che vuole contribuire ad una filiera che sia etica, sostenibile, garantendo i produttori ed i consumatori. Questo grazie a programmi come “Sigillo Italiano”, ma anche a tutta l’attività che viene ogni giorno posta in essere nei nostri 40 allevamenti, grazie al lavoro dei nostri 50 soci. Così siamo diventati i primi produttori in Italia di razza Limousine e così tuteliamo i 40mila capi che ogni anno produciamo.

Cooperativa zootecnica scaligera, fonti rinnovabili e concimi naturali

Il nostro impegno per la sostenibilità ambientale ci vede in prima fila anche per la produzione di energia da fonti rinnovabili (oggi ben il 70% dei consumi energetici sono garantiti dai nostri impianti), nella riduzione del consumo di acqua potabile e nell’autoproduzione di concimi naturali.

Il “Consorzio Sigillo Italiano” è stato riconosciuto con Decreto n. 828 del 28 febbraio 2018 dal Ministero delle Politiche Agricole Alimentari, Forestali e del Turismo (MIPAAFT) e opera per promuovere le produzioni di qualità e per rappresentare i produttori che aderiscono al Sistema di Qualità Nazionale Zootecnia (SQNZOO). E sono otto le realtà di tutt’Italia – associazioni e organizzazioni di produttori – che vi aderiscono.