La tedesca Elisa Raus è la nuova campionessa mondiale dei Biersommelier! Elisa è riuscita a guadagnarsi il gradino più alto del podio grazie a una presentazione della birra persuasiva, emotiva e stimolante. Deterrà il titolo per i prossimi due anni e sarà ambasciatrice della birra nel mondo. Solo i sommelier di birra europei si sono qualificati per la finale: un sommelier austriaco e quattro dalla Germania. Il secondo posto è andato a Patrick Thomi dalla Svizzera, il terzo al tedesco Michael Friedrich.

La finale, organizzata dalla Doemens Academy di Monaco di Baviera insieme al partner italiano Arte-Bier di Stefan Grauvogl, ha visto 80 Biersommelier provenienti da 18 nazioni (Germania, Italia, Austria, Spagna, Portorico, Portogallo, Brasile, Messico, Corea del Sud, Francia, Stati Uniti, Olanda, Giappone, Svizzera, Repubblica Ceca, Regno Unito, Giappone e Cile) sfidarsi per il titolo.

Nei round preliminari i Biersommelier hanno dato prova delle loro conoscenze teoriche sulla birra e delle loro abilità sensoriali (riconoscibilità degli stili di birra, degli aromi e dei difetti). I migliori 10 biersommelier, tra cui uno dei 15 della squadra azzurra, ovvero Tobias Tratter del Birrificio bolzanino Batzen Bräu, che si sono qualificati per la semifinale si sono quindi sfidati nella presentazione di una birra “alla cieca” ma alla fine della competizione è arrivata per la prima volta una donna, Elisa Raus, portavoce del birrificio Störtebeker a Stralsund. Il secondo posto è andato in Svizzera da Patrick Thomi (direttore tecnico del birrificio Doppelleu Boxer a Winterthur), mentre il terzo posto è stato ottenuto da Michael Friedrich dello Stonewood Braumanufaktur a Chemnitz, Germania.

Resta comunque motivo d’orgoglio per l’Italia la squadra dei 15 esperti Biersommelier che hanno dimostrato capacità e valore nell’essere arrivati fino all’ultima tappa riminese. La squadra italiana si è classificata comunque tra l’undicesimo e il ventesimo posto su ottanta sfidanti.