Si terrà domani, mercoledì 13 aprile, dalle 11.00 alle 13.00, la degustazione dei metodo classico vincitori della 14.ma edizione del Challenge Internazionale Euposia, l’unico contest al mondo riservato agli Champagne ed ai vini spumante da rifermentazione in bottiglia, che nell’autunno scorso si è svolto a Castelnuovo del Garda. Alla Sala A, 1° piano del Pad. 10. (evento a pagamento: Euro 10) si potranno conoscere e degustare i vini campioni del mondo. Il Challenge Internazionale Euposia 2021 ha visto la giuria presieduta da Giampietro Comolli, composta da 23 membri, degustare alla cieca 182 spumanti metodo classico da 13 paesi del mondo diversi. Saranno presenti, tra gli altri, gli enologi Riccardo Cotarella, Fabio Mecca e Vittorio Festa. In collaborazione con gli alunni di Accoglienza Turistica dell’ I.P.S.E.O.A. “A. Berti” di Verona. Questi i vini in degustazione che verranno presentati dai produttori:

1. Franciacorta DOCG Tenuta Villa Crespia, dei fratelli Muratori, Millè 2009, blanc de blancs.  Il Franciacorta Brut Millè di Villa Crespia. È prodotto esclusivamente con uve Chardonnay, raccolte e selezionate a mano. Successivamente il vino affina e matura in vasche di acciaio per oltre 30 mesi, prima di essere imbottigliato e rifermentare per altri 30 mesi in vetro su lieviti selezionati.

2 Franciacorta DOCG 1701 Brut Nature s.a . E’ la prima e per ora unica cantina biodinamica della Franciacorta.  Il Franciacorta 1701 Brut nasce dall’unione perfetta tra l’equilibrio dello Chardonnay e il carattere e la forza del Pinot Nero.

3  Eredi Legonziano, Abruzzo DOC Carmine Festa 2012, un blend di passerina e  pecorino .

4  Alta Langa DOCG Gancia 1850  Rosé brut 2016. L’autenticità di un brut metodo classico millesimato, ottenuto da uve Pinot Nero e Chardonnay provenienti dai terreni selezionati della DOCG Alta Langa ed affinate sui lieviti per oltre tre anni.

5. Francesco Bellei (MO) con la Cuvée Brut Rosé n.v. Prodotto in quantità limitata esclusivamente con le uve Pinot Nero (70%) e Chardonnay (30%).  

6  Cantina Dragone, Egosum Rosé brut 2017  a base primitivo. Mai come per l’Ego Sum Rose’ 2017 Doc di Primitivo della Basilicata è vero il detto che il vino è ambasciatore del territorio. Sono una trentina gli ettari vitati, in conduzione biologica, per circa 50mila bottiglie prodotte

7. Poggio delle Grazie Ancestrale 2017 . Un vino nato quasi per scommessa da uve corvina al 100% .

Al termine della degustazione si terrà la cerimonia di premiazione di tutti i vincitori.