Un vino siciliano e un portoghese conquistano a pari merito il Concorso Enologico Internazionale Città del Vino. Entrambi con il punteggio di 94/100, da Gran Medaglia d’Oro: sono il Zhara Passito 2017 Igp Terre Siciliane dell’azienda Principe di Corleone, di Monreale (Palermo) e il liquoroso Moscatel Roxo Superior 2010 di Casa Ermelinda Freitas, di Setúbal.

L’altra notizia è che è tutta d’oro la diciottesima edizione del concorso, da quest’anno con un nuovo nome – International Wine City Challenge – e non più “La Selezione del Sindaco”, riservato adesso al premio speciale per i vini delle cantine cooperative. Infatti, oltre alle 32 Gran Medaglie d’Oro seguono 358 Medaglie d’Oro; queste per i vini che hanno ottenuto un punteggio superiore a 87/100. In sintesi un’edizione di alta qualità che tra Gran Medaglie d’Oro e Medaglie d’Oro – nessuna d’Argento – raggiunge il limite del 30% imposto dall’OIV, l’Organizzazione Internazionale della Vite e del Vino, che impone di non premiare oltre questa soglia. Erano 1.250 i vini in gara e 500 le cantine tra italiane e straniere.

Questi in sintesi i risultati delle commissioni internazionali d’assaggio, ospitate a Frascati dal 30 maggio al 2 giugno.

Entrando nel dettaglio, sono 11 le Gran Medaglie d’Oro assegnate a vini portoghesi e 21 quelle assegnate a vini italiani. L’Associazione Città del Vino consegnerà comunque gli attestati d’Argento alle cantine che hanno ben figurato nei premi speciali: MondoMerlot del comune di Aldeno (Tn), Forum Spumanti del comune di Valdobbiadene (Tv), La Selezione del Sindaco per le Cantine Cooperative, premio BioDiVino per i vini biologici e realizzato in collaborazione con Associazione Città del Bio.

La prima Medaglia d’Oro in assoluto va ancora a un’azienda portoghese, Apoio Produtores Vinho Verdecon il vino Opção Azal 2018 Doc Vinhos Verdes che ha ottenuto 91.20/100. Segue con analogo punteggio l’azienda Terzoni Claudio Società Agricola S.S. La Conchiglia con il Sensazioni d’Inverno le Virtù del Poggio 2014, un Passito Colli Piacentini Malvasia di Candia Doc.

Sono 210 i vini provenienti dal Portogallo, a testimonianza del forte legame tra l’Associazione Città del Vino e l’analoga associazione delle Città del Vino portoghesi AMPV; erano 15 i vini provenienti dal Brasile, 8 dalla Germania, 6 dall’Azerbaijan, 3 da Lussemburgo, 2 dalla Regione di Mosca (Russia). E 976 i vini italiani in gara.

La regione italiana più rappresentata il Veneto, con 268 vini; poi la Campania con 103, sospinta dai molti vini a base di Falanghina in considerazione della Città Europea del Vino 2019 che è, appunto, rappresentata dai Comuni del territorio del Sannio/Falanghina.

Assegnati anche premi speciali indetti dall’Associazione Città del Vino in collaborazione con altri Comuni e istituzioni. Il Premio Iter Vitis va al miglior vino del concorso, quindi ex aequo alle due prime Gran Medaglie d’Oro già segnalate.

Premio speciale, solo per quest’anno, quello indetto da Sannio Falanghina Città Europea del Vino 2019, che va ai vini prodotti con il vitigno principe di questo territorio, la falanghina. Se lo aggiudicano tre vini dell’azienda agricola Castelle, Gran Medaglia d’Oro con il Passito di Falanghina 2014 IGT Beneventano e Medaglia d’Oro per la Falanghina del Sannio DOP 2018, nonché Oro con la vendemmia tardiva Kydonia Falanghina del Sannio 2016.

Queste le altre aziende premiate con la Medaglia d’Oro e tutte produttrici di Falanghina del Sannio DOP: Azienda Il Poggio Falanghina del Sannio DOP 2018; Azienda Fattoria Ciabrelli, Falanghina del Sannio DOP “Alexia” 2017; Rossovermiglio dell’Azienda Verlingieri Falanghina del Sannio DOP Passito “Centogiorni” 2017; Cooperativa La Guardiense Falanghina del Sannio DOP “Senete” 2018; Terre Stregate di Iacobucci Carlo Falanghina del Sannio DOP “Svelato” 2018; Masseria Vigne Vecchie Falanghina del Sannio DOP “Secutor” 2018; Azienda Agricola De Fortuna Falanghina del Sannio DOP “4 Moggi” 2018; Azienda Agricola Fontanavecchia di Libero Lillo con Taburno Falanghina del Sannio DOP 2018. 

Queste le aziende  del premio speciale Sannio Falanghina Città Europea del Vino: Azienda Agricola Terre d’Aglianico, “Ebe” Falanghina del Sannio Taburno DOC 2018; La Fortezza Società Agricola, Falanghina del Sannio Taburno DOC 2018; Azienda Agricola Serra degli Ilici di Michele Sauchella, Falanghina del Sannio Taburno DOC 2018; Cantina del Taburno del C.A.P di Benevento, Falanghina del Sannio DOC 2018; Rossovermiglio dell’Azienda Agricola Verlingieri Pierantonio, Falanghina del Sannio DOC 2017; Vinicola del Sannio srl, “Natadivina” Falanghina del Sannio DOC Vendemmia Tardiva 2018; Cantine Iannella Antonio, Falanghina del Sannio Taburno DOP 2018; Azienda Agricola Osvaldo Petrucciano, “Il Bianco della Badessa” Falanghina del Sannio DOC 2017; Azienda Agricola Meoli, “Krai” Falanghina del Sannio DOP 2018; Azienda Agricola Bicu de Fremundi di Colangelo Alfonso, “Limata” Falanghina del Sannio DOC 2018. 

La Selezione del Sindaco resta ad indentificare un premio speciale che è assegnato ai migliori vini delle aziende cooperative: la Cooperativa Frentana di Rocca San Giovanni riceve il premio per il miglior vino da vitigno autoctono con il rosso “Panarda” 2014 Montepulciano d’Abruzzo Riserva DOC. La Cooperativa Agicola St. Isidro Pegões di Setúbal vince il premio per essere la coop ad aver ottenuto il maggior numero di vini premiati e l’altra coop portoghese Adega de Palmela, com il Moscatel de Setúbal 10 Anos vino liquoroso, va il premio “La Selezione del Sindaco” al miglior vino in assoluto di azienda cooperativa. 

Il Comune di Aldeno (Trento) ha indetto un ulteriore premio dedicato ai vini Merlot, un vitigno che rappresenta la principale risorsa enologica di questo piccolo territorio nei pressi di Trento. MondoMerlot è la manifestazione che Aldeno dedica a questo vino/vitigno e per questa edizione del concorso ha voluto inserire questo speciale riconoscimento che va alle Medaglie d’oro e d’Argento.

Medaglia d’Oro Mondo Merlot 2019 del Comune di Aldeno: Cantine Crocco“Il Brigante” IGT Basilicata Merlot 2017; Podere Roverat Società Agricola S.R.L.,  Merlot 2018 DOC Venezia; Cantina Beato Bartolomeo da Breganze, Merlot Bosco Grande 2015 DOC Breganze (Breganze); Azienda Agricola Ca’ Corner di Gasparini Andrea, Merlot DOC Piave 2017; Azienda Agricola Ca’ Corner di Gasparini Andrea, Petalo Rosso Merlot IGT Veneto 2013; Morini Srl,  “Sintria” Merlot Rubicone IGP Santerno 2016. 

Medaglia d’Argento Mondo Merlot 2019: Cantine Petrosino Soc. Coop. Agricola, “Ballium” Merlot  2017 IGP Terre Siciliane; Cantina Colli Euganei Sca, “Rialto” Merlot 2017 Colli Euganei DOC; Tenute Maltese di Maltese Ignazio, “Disìo” Merlot 2016 IGT Terre Siciliane;Cantina Sociale Birgi s.c.a., “Kinisia” Merlot 2017 Sicilia DOC; Annafrancesca di Gobbi Anna, “Libellula” Merlot 2018 Verona IGT;Società Agricola Sandre s.s., Merlot 2017 DOC Piave; Società Agricola Vanzella Flavio e Paola S.S., Merlot 2017 IGT Veneto; La Madonna Societò Agricola a r.l., “Oci Ciornie” Merlot 2015 DOC Maremma Toscana Rosso; Ca’ Lustra di Zanovello Franco & C. s.s. Società Agricola, “Sassonero” Merlot 2015 DOC Colli Euganei; Cantina Aldeno sca, “Esclusivi” Merlot Riserva 2015 DOC Trentino

Il Premio BioDiVino, assegnato a cura dell’Associazione Nazionale Città del Vino, ha conferito complessivamente 24 Medaglie d’Oro e 52 Medaglie d’Argento.

Infine il Forum Spumanti del Comune di Valdobbiadene premia il Migliore Spumante Metodo Classico, (Medaglia d’Oro 88.60) della Società Agricola Fratelli Biagi che ha presentato il “Martina Biagi” 2014 Spumante Brut Metodo Classico IGT Abruzzo, e il Miglior Spumante Metodo Martinotti (91/100) sempre Medaglia d’Oro, dell’azienda Lorenzon s.r.l. che ha presentato “De Toni” Prosecco Spumante Conegliano Valdobbiadene.