La seconda edizione di Wine Paris, che si terrà dal 10 al 12 febbraio 2020 al Paris Expo Porte de Versailles, vedrà il lancio di Wonderful, una iniziativa pensata per aiutare gli acquirenti di tutto il mondo a identificare e comprendere le certificazioni eco-compatibili e tutte le attività sviluppate da viticoltori, maison, cooperative e negozianti in risposta a un mondo che cambia.

Negli ultimi anni, il consumo di vini biologici, biodinamici e/o prodotti in modo eco-friendly è aumentato. Si prevede che le vendite di vini biologici raddoppieranno entro il 2022. I consumatori di oggi puntano ad un comportamento etico nell’acquisto e sono desiderosi di contribuire a un cambiamento fondamentale. Allo stesso tempo, l’industria vinicola ha dato la priorità alle questioni ambientali. Sono state lanciate molte iniziative individuali o collettive, portando i vini biologici e biodinamici ad un pubblico più ampio. È emerso anche un gran numero di altre certificazioni. Ad oggi, l’Europa ha 30 di queste certificazioni sulle 54 attive in tutto il mondo, promosse da numerose entità (ONG, programmi a livello nazionale, organismi di certificazione, comitati enogastronomici, ecc.).

“In Francia, lo slancio dimostrato dall’industria vinicola può essere descritto come storico. Oltre a una qualità eccezionale e a una vasta gamma di vini identificati per origine o marchio, ciò che collega il settore ora è anche un impegno stabile per iniziative di sostenibilità” sottolinea il Ceo dell’Istituto francese di vigne e vini (IFV) Jean-Pierre Van Ruyskensvelde.

L’ambizione di Wonderful è quella di aiutare gli acquirenti – commercianti di vino, sommelier, ristoratori e supermercati – a comprendere meglio questa tendenza in rapida crescita e a sviluppare il loro business sfruttandola. Produzione di vini biologici o biodinamici; l’utilizzo di prodotti naturali per proteggere le viti; curare la biodiversità della fauna e della flora; contribuire a mitigare gli effetti del cambiamento climatico:  tutti questi fattori diventano anche argomenti per coinvolgere i consumatori.

Wonderful mira così a migliorare la visibilità per viticoltori, tenute, cooperative e negoziatori che si sono impegnati in almeno un programma organico o ecologico; chiarire le certificazioni e le approvazioni esistenti; mettere in evidenza gli sviluppi del mercato e dei consumatori nonché a segnalare le tendenze e le soluzioni future. Molti gli eventi ed i dibattiti che evidenzieranno  le iniziative e l’approccio dinamico intrapreso dall’industria del vino.

Il “Wonderful Day” ” (martedì 11 febbraio 2020) sarà la giornata dedicata con ‘Wine Paris, the Wine Talks’, ovvero presentazioni, tavole rotonde e workshop alla quale parteciperanno  una serie di esperti del settore che condivideranno la loro esperienza di mercato. Gli argomenti selezionati finora per il “Wonderful Day” includono: “Family portrait” per una migliore comprensione della gamma di certificazioni biologiche ed eco-compatibili; “Quanto sono preziose le certificazioni organiche nel mercato globale?”; “La viticoltura biodinamica cambia il sapore del vino?” e, infine, “Quando la vite diventa verde?” sugli effetti di questi cambianenti sull’offerta (commercianti di vino, sul commercio, supermercati…).