Tannico, l’enoteca online di vini italiani più grande del mondo, festeggia un altro anno di grandi successi, proseguendo nella sua crescita inarrestabile e chiudendo il 2019 con ricavi in crescita del 36% su base annua e ben 20,3 milioni di euro di fatturato (erano stati 14,9 nel 2018). Tannico, attraverso la sua piattaforma, ha consegnato nell’anno oltre un milione e mezzo di bottiglie e servito oltre 100.000 clienti in tutto il mondo.

Tannico, nata sette anni fa come una startup che si proponeva di raccontare il vino con un linguaggio nuovo e accessibile, ha raggiunto ormai una leadership riconosciuta e ben consolidata non solo sul mercato italiano, ma anche a livello internazionale grazie a una fortissima crescita all’estero (+40% vs 2018) che rappresenta il 10% dell’intero fatturato.

Parallelamente alla crescita nel canale B2C – che oggi costituisce la gran parte del giro d’affari dell’azienda – vale la pena sottolineare anche il forte incremento (+73%) registrato da Tannico WinePlatform, nato per supportare le case vinicole sul piano tecnologico e logistico nella vendita dei propri prodotti, e il potenziamento (+30%) della piattaforma Tannico.biz, che rappresenta un partner di rilievo per ristoranti, enoteche e catene di hotel. Entrando nei dettagli, il 2019 è stato un anno molto importante sia per Tannico WinePlatform, grazie ai grandi gruppi che hanno utilizzato in modo assiduo la piattaforma come Castello Banfi a Montalcino, sia per Tannico.biz, che ha registrato ottimi risultati servendo in particolare catene di alberghi e catene di ristoranti fast casual e potendo contare su un team potenziato e un focus maggiore da parte dell’azienda.

“La forte crescita registrata anche nel 2019 conferma la posizione di primo piano di Tannico nel mercato del vino online italiano e all’estero senza dimenticare le continue evoluzioni del suo modello di business che ora può contare anche sulla Tannico Flying School e sulla sezione dedicata ai vini rari” – afferma Marco Magnocavallo, Founder e CEO di Tannico. “Sono convinto che, anche grazie a questi due nuovi progetti, il 2020 sarà un anno di ulteriore crescita e consolidamento che vedrà inoltre la sfida dell’ingresso nel mondo retail fisico e l’apertura di due enoteche con format differenti ”.