Il CdA di Masi Agricola Spa, quotata nell’AIM Italia, ha deciso di modificare la destinazione dell’utile d’esercizio riferito al 2019 in considerazione del violento sconvolgimento dello scenario economico mondiale causato dal dilagare dell’emergenza epidemiologica da virus COVID-19.

Di conseguenza ha adottato approccio necessariamente cautelativo, volto a sostenere la solidità patrimoniale della Società e ad attutire possibili futuri impatti economico-finanziari; in particolare, il Consiglio ha deliberato di modificare la proposta all’Assemblea per la destinazione dell’utile dell’esercizio chiuso al 31 dicembre 2019 approvata il 6 marzo scorso, che prevedeva la distribuzione di un dividendo unitario ordinario, al lordo delle ritenute di legge, pari a Euro 7 centesimi per azione (totali euro 2.250.580,92).

Il Consiglio ha, pertanto, deciso di proporre all’Assemblea che verrà convocata per il 24 aprile 2020 di riportare a nuovo, al netto della parte da destinare a riserve obbligatorie, l’utile dell’esercizio 2019, pari a Euro 5.159.352. Con riferimento all’evoluzione prevedibile della gestione, la Società ritiene che non sia ancora oggi possibile stimare l’impatto che la predetta epidemia avrà nel corso dell’esercizio.