(di Bernardo Pasquali). Bob Kunze-Concewitz, CEO Campari, ha definito il 2021 un anno di grande successo per il Gruppo. Abbiamo conseguito una performance molto sostenuta in tutti i principali indicatori di vendite e profittabilità. Le ragioni di questa performance sono ascrivibili allo slancio molto positivo dei brand, sostenuto dall’aumento e dalla penetrazione dei consumi rispetto al 2019, anno non impattato dalla pandemia. I trend positivi sono proseguiti nel quarto trimestre, nonostante le conseguenze avverse della quarta ondata della pandemia verso la fine dell’anno.

Le vendite nette del gruppo sono state pari a€2.172,7 milioni, in aumento del +22,6%, con una variazione organica pari al +25,6%. La crescita organica è stata pari al +20,5% rispetto all’esercizio 2019, che rappresenta la base di riferimento invariata rispetto all’impatto Covid-19. Il trendpositivo delle vendite è proseguito nel quarto trimestre con una crescita organica pari a +20,9%, nonostante gli effetti delle tensioni logistiche (+12,0% rispetto al quarto trimestre del 2019).

Aperol è cresciuto significativamente (+32,8%), grazie alla sua rinnovata capacità di reclutare nuovi consumatori nel canale on-premise,mentre continua a beneficiare dei sostenuti consumi a casa. I mercati chiave come Italia, Stati Uniti, Francia, Regno Unito, Russia, Svizzera, Belgio e Austria sono cresciuti tutti a doppia cifra, mentre mercati meno maturi come Cina e Messico sono cresciuti ancora più velocemente

Sostenibilità

E’ nel campo della sostenibilità e delle politiche interne ambientali che il gruppo si sta distinguendo raggiungendo in anticipo l’obiettivo del consumo di acqua (L/L)inizialmente fissato entro il 2025. Ciò provocherà un miglioramentoo di quella che sarà l’efficenza idrica ancora di più nei prossimi anni a venire. Nel 2021 inoltre raggiunge, con 4 anni di anticipo, il target di 100% di elettricità rinnovabile nei siti produttivi europei.

Nel 2021 il gruppo ha adottato il DEI (diversità, equità, inclusione)al fine di valutare le performance e e misurare il progresso a livello globale e locale. Come ulteriore prova dell’impegno verso una comunicazione più etica, il Gruppo è entrato a far parte dell’Unstereotype Allianceuna piattaforma di pensiero e azione con lo scopo di sradicare pregiudizi e stereotipi dannosi veicolati attraverso contenuti mediatici e pubblicitari

Riguardo al consumo responsabile Campari Group ha pubblicato la nuova politica che verrà adottata e ha aggiornato il Codice di Comunicazione Commerciale, circoscrivendo le pratiche adottate dagli influencer.

Infine Campari si sta sempre più impegnando finanziariamente come mecenate dell’arte, del design e del cinema come partner in importanti progetti futuri.