(di Sara Falchetto)

Acquistando una bottiglia o un cofanetto di Gin J.Rose, si comprende immediatamente di avere tra le mani un oggetto che non si limita a contenere un distillato, ma racconta una storia. È un packaging unico, che unisce in modo naturale il mondo dell’arte a quello della mixology, grazie alla collaborazione con Milo Manara, il cui tratto inconfondibile definisce l’identità visiva del brand.

Il cofanetto è uno scrigno studiato per valorizzare ogni elemento all’interno. La bottiglia e i due bicchieri sono presentati con cura, quasi fossero oggetti da collezione e l’attenzione al dettaglio emerge anche dal tappo, che nasconde un piccolo pugnale estraibile, pensato per essere riutilizzato come portachiavi o ciondolo. Un tocco distintivo che rende J.Rose immediatamente riconoscibile e aggiunge una dimensione giocata sull’originalità e sull’idea di “pezzo unico”.

La confezione esterna è realizzata con un impasto di Marmo di Carrara, Gesso e Travertino Romano, materiali che richiamano la grande tradizione artistica italiana. La lavorazione manuale conferisce alla superficie una texture che ricorda gli affreschi antichi, creando un effetto visivo e tattile raffinato e autentico. Questa scelta non è solo estetica, ma contribuisce a rafforzare il legame tra il prodotto e l’immaginario del Bel Paese, aggiungendo valore culturale e simbolico.

Lo stesso approccio si ritrova nelle etichette della bottiglia, realizzate con i medesimi materiali nobili del cofanetto. Le illustrazioni firmate da Manara, caratterizzate da figure eleganti e sensuali, trasmettono un’idea di Italia affascinante, creativa e riconoscibile ovunque. Ogni bottiglia diventa così un oggetto iconico, una piccola opera che conquista prima con lo sguardo e poi con il gusto.

Passando alla degustazione, il gin J.Rose offre un profilo aromatico equilibrato e ben strutturato, costruito attorno a nove botaniche selezionate. Il ginepro egli agrumi, bergamotto e mandarino portano freschezza, luminosità ed equilibrio. I fiori di fico d’India aggiungono una componente fruttata, mentre la corteccia di quercia chiude con un finale elegante, lievemente tostato, con richiami a nocciola e noce.

J.Rose: dall’Italia al Messico

Oltre al mondo J.Rose, il brand propone anche un progetto dedicato al Messico: La 7 Vidas, una tequila che nasce con l’obiettivo di valorizzare la tradizione del territorio e la sua identità culturale. Prodotta en Los Altos de Jalisco, La 7 Vidas è un distillato di agave azul che porta con sé la storia del luogo d’origine. Il racconto del brand si lega alla figura di Alma Beltrán, una giovane donna che aspirava a diventare mariachi, la sua storia rappresenta valori come determinazione e autenticità, diventando simbolo dell’ispirazione che guida questo progetto. Anche in questo caso è presente la firma di Milo Manara, che ha realizzato due illustrazioni dedicate al Messico, ai suoi colori e alla sua energia.  

E’ possibile acquistare il gin presso il rivenditore Omni Beer